Dieta contro la cellulite, ecco come combattere la buccia d’arancia con l’alimentazione

Pelle a buccia d’arancia? Potrebbe essere colpa di una cattiva alimentazione.

Spesso non si presta molta attenzione all’aspetto calorico del cibo che ingeriamo, ma si dà solo importanza al gusto. Ciò può semplicemente farci mettere qualche chilo di troppo oppure può provocare danni seri al nostro organismo. Tra questi, l’accumulo di grassi può provocare la fastidiosa e odiata “pelle a buccia d’arancia”, frutto talvolta di squilibri ormonali, ma anche di una dieta sbagliata. Ragione per cui una dieta anti-cellulite può essere di grosso aiuto. 

Sicuramente il primo passaggio fondamentale per la vostra lotta alla cellulite è quello di camminare molto, ogni giorno anche soli 20 minuti di camminata può aiutare a combattere la cellulite come raccontato in questo articolo.

Perché compare la cellulite? 

La cellulite deriva da un’alterazione strutturale delle cellule adipose, del derma, dell’ipoderma e della ritenzione dei liquidi nei tessuti circostanti. Nello specifico a provocarla è una degenerazione del microcircolo venoso provocata dall’accumulo di grasso sottocutaneo

Le cellule adipose aumentano di volume e tendono a trattenere i liquidi. Un processo che comprime i capillari fino a provocare uno stato d’infiammazione locale. Tale infiammazione provoca la pannicolopatia edemato-fibrosa, più comunemente nota come cellulite. Questo inestetismo nella maggior parte dei casi si manifesta sulle gambe e sui glutei, ma non è raro vedere una “pelle a buccia d’arancia” anche sulle braccia. 

A soffrirne sono due donne su tre e molto raramente riguarda anche gli uomini che il grasso lo accumulano principalmente sulla pancia come spiegato in questo articolo. Ma si tratta di accumuli legati a una dieta squilibrata e solo in casi sporadici a questioni ormonali. 

In cosa consiste una dieta anti-cellulite?

I due principali nemici per chi soffre di cellulite, o la vuole prevenire, sono il sale e lo zucchero. Due sostanze che andrebbero eliminate, se non ridotte al minimo. Il sale, in particolare, è un potente ritentore dell’acqua e, considerando che la cellulite è caratterizzata da un eccesso di tessuto adiposo e da una ritenzione idrica locale, è fondamentale limitarne il consumo. Ma fare attenzione soltanto alla giusta quantità che viene aggiunta ai piatti cucinati in casa non basta, è importante non eccedere con alimenti che già ne contengono

Gli alimenti da cui tenersi il più possibile alla larga sono: carni in scatola, affettati e salumi, formaggi stagionati e dado da cucina. Anche lo zucchero in eccesso comporta un’eccessiva formazione del tessuto adiposo che può accumularsi nelle cosce e nei glutei. I dolci quindi dovrebbero rappresentare un’eccezione e non dei pasti quotidiani. 

Quali sono i cibi utili per contrastare la cellulite? 

Esistono cibi che non dovrebbero mai mancare all’interno di una dieta equilibrata, a maggior ragione se l’intento è quello di prevenire problemi di cellulite. Acqua, potassio, antiossidanti e fibre vengono considerati dai nutrizionisti indispensabili a questo scopo, soprattutto il potassio e una giusta quantità giornaliera di acqua che aiutano a drenare e depurare l’organismo

Sia chiaro, i liquidi in eccesso vanno eliminati, e anche se può sembrare un paradosso, il miglior modo per farlo è consumare acqua

A tavola la frutta non è mai abbastanza, il fabbisogno giornaliero è di minimo quattro porzioni da consumare in vari momenti della giornata. Fragole e kiwi sono tra i frutti più ricchi di acqua. Attenzione però a scegliere sempre frutta di stagione. Lo stesso vale per le verdure. Super consigliati sono gli asparagi e in generale tutte le verdure a foglia verde

Il potassio invece lo troviamo in particolar modo nei fichi e nelle banane. Ma non vanno sottovalutati gli spinaci, l’avocado, gli stessi kiwi e pesce come il merluzzo. In caso di infiammazione si consiglia di consumare l’ananas, frutto dalle proprietà antinfiammatorie e dal forte potere diuretico e anticoagulante. 

Per quanto riguarda una buona circolazione, altro elemento che agisce nella formazione della cellulite, è importantissimo il consumo di frutti rossi. Si tenga presente che alla base della cellulite c’è una disfunzione del microcircolo.  Con questo termine ci riferiamo alla piccola circolazione che è determinata da un accumulo di grasso che va a ostruire i capillari. Ostruzioni che provocano un’infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo.